Comunicato stampa

'RISERVA ECOTURISTICA DELLA SPAGNA VERDE', UN NUOVO GRANDE RIFERIMENTO IN EUROPA PER IL TURISMO

Milano, 11 di luglio di 2025

L’iniziativa sostenibile, che riunisce 25 spazi naturali protetti e oltre 100 esperienze autentiche, è senza precedenti per ampiezza, visione e coinvolgimento territoriale La Spagna Verde, territorio che abbraccia le regioni di Galizia, Asturie, Cantabria e Paesi Baschi, diventa oggi un punto di riferimento europeo per il turismo sostenibile grazie al lancio della ‘Riserva Ecoturistica della Spagna Verde’, un’iniziativa senza precedenti per ampiezza, visione e coinvolgimento territoriale. Questo nuovo prodotto turistico riunisce 25 spazi naturali protetti – molti dei quali riconosciuti dall’Unesco come Riserve della Biosfera – in un’offerta strutturata che propone oltre 100 esperienze autentiche: escursioni guidate, osservazione della fauna selvatica, astroturismo, turismo rurale e attività culturali e gastronomiche pensate per chi viaggia con consapevolezza ambientale. La Riserva Ecoturistica rappresenta non solo un modello turistico, ma anche un progetto di sviluppo territoriale sostenuto da una rete di oltre 380 protagonisti pubblici e privati: enti locali, gestori di aree protette, piccole e medie imprese turistiche, agenzie di sviluppo e le quattro amministrazioni regionali, coordinate da Turespaña. Il progetto, finanziato con fondi europei Next Generation, punta alla destagionalizzazione, al rafforzamento dell’economia rurale e all’attrazione di nuovi mercati internazionali. Cuore del progetto è l’integrazione tra natura e comunità locali: dalla costa cantabrica agli altipiani interni, la Riserva promuove un turismo che rispetta gli ecosistemi, valorizza le tradizioni e sostiene le economie locali. Le esperienze offerte sono certificate in termini di sostenibilità e frutto di percorsi formativi mirati, pensati per far crescere il settore in modo responsabile. Asturie, Cantabria, Euskadi e Galizia contribuiscono ciascuna con la propria ricchezza naturale: si va dalle escursioni per osservare l’orso bruno in libertà nei Picos de Europa al birdwatching nelle zone umide di Urdaibai, dai percorsi di geoturismo tra i boschi di faggi e le scogliere oceaniche fino all’osservazione delle notti stellate dei parchi galiziani dove si pratica l’astroturismo. Complessivamente, le esperienze sviluppate sono 118, proposte da oltre 300 PMI certificate: 8 spazi naturali protetti in Asturias con 38 esperienze ecoturistiche; 6 spazi naturali protetti in Cantabria con 21 esperienze; 6 spazi naturali protetti in Euskadi con 27 esperienze eco turistiche e 6 spazi naturali protetti in Galicia con 32 esperienze uniche e irripetibili. A supporto dei visitatori è stato creato un ecosistema digitale moderno e accessibile: un sito web in diverse lingue, tra cui l’italiano, disponibile all’indirizzo http:ingreenspain.es/it/reserva-ecoturista, consente di esplorare le 25 aree protette con mappe, informazioni ecologiche e culturali, suggerimenti per l’osservazione di flora e fauna, itinerari geolocalizzati, alloggi e contatti con operatori locali certificati. È disponibile anche un’app mobile per iOS e Android, arricchita da contenuti in realtà aumentata, per un’esperienza interattiva prima, durante e dopo il viaggio. Il progetto si inserisce nella più ampia strategia della Spagna Verde per posizionarsi come destinazione di ‘slow travel’ d’eccellenza, alternativa ai circuiti turistici tradizionali; coinvolge un territorio che già nel 2024 ha attratto oltre 17,8 milioni di visitatori, con 8 aeroporti internazionali, 40 spazi protetti, tra cui 2 parchi nazionali e 15 Riserve della Biosfera, 56 ristoranti stellati e più di 30 Vías Verdes che attraversano paesaggi intatti. E’ una realtà turistica che offre vari itinerari, come il Cammino di Santiago e la Gran Ruta della Spagna Verde, per esplorare la sua bellezza naturale e culturale con il surf e l'enogastronomia come elementi chiave. La Riserva Ecoturistica della Spagna Verde è, quindi, molto più di un’iniziativa turistica: è un manifesto per un nuovo modo di viaggiare in Europa, in armonia con l’ambiente, le culture locali e il futuro delle comunità. Una risposta concreta alle sfide della sostenibilità che fa del nord della Spagna un laboratorio europeo di innovazione ecoturistica.

Motore di ricerca di comunicati stampa

Mese
Anno