DALLA FORESTA AL DESERTO: SETTE TAPPE IMPERDIBILI IN UN VIAGGIO ATTRAVERSO LA NAVARRA
Paessagi, patrimonio e turismo attivo in destinazioni ad alto valore esperienziale. La Navarra racchiude in un territorio ridotto una sorprendente diversità naturale che spazia dalle faggete millenarie dei Pirenei a deserti scolpiti dal vento, passando per gole fluviali, valli dal verde intenso e boschi da fiaba. Per chi cerca turismo attivo, percorsi di trekking o fughe rurali, la comunità florale offre una gamma di esperienze naturalistiche in cui ogni itinerario rivela un volto diverso del paesaggio navarro, sempre accessibile e con opzioni per tutta la famiglia. Nacedero del Urederra. Dal paese di Baquedano parte un percorso di 6km (andata e ritorno) che conduce alla sorgente del fiume Urederra, famosa per le sue acque turchesi. L’accesso è regolamentato con prenotazione obbligatoria. Selva de Irati. Con oltre 17.000 ettari di faggeta-abetaia, è una delle foreste meglio conservate d’Europa. I suoi numerosi sentieri permettono di scegliere itinerari per tutti i livelli, ed è uno scenario ideale per educazione ambientale o esperienze di benessere nella natura. Bardenas Reales. Questo deserto, dichiarato Riserva della Biosfera, si trova a soli 70 km. Dai Pirenei. Le sue formazioni geologiche e il silenzo lo rendono un paesaggio unico da esplorare con calma.
Olite si distingue per il suo Palazzo Reale gotico, l’ambiente rurale e le cantine, che invitano a vivere esperienze legate al patrimonio e all’enoturismo. Il suo valore architettonico e simbolico rafforza le proposte di turismo culturale. Zugarramurdi. Il cosiddetto “paese delle streghe” offre un contesto naturale dominato da prati e grotte che rimandano a leggende popolari. Il museo e i sentieri lo rendono ideale per visite in famiglia. Foz de Lumbier. Questa gola scavata dal fiume Irati è facilmente accessibile grazie alla sua “via verde”, tracciata sul percorso di una cecchia ferrovia. Perfetta per l’osservazione di uccelli e passeggiate in piano, è un’ottima opzione per il turismo familiare. Valle de Baztán racchiude villaggi pittoreschi, tradizioni vive e spazi naturali di grande bellezza. Tra le sue principali attrazioni si trovano il Castello di Amaiur e la cascata di Xorroxin, in un contesto rurale attivo. A tutto questo si aggiunge la curiosità di seguire le tracce della celebre ispettrice Amaia Salazar, protagonista della trilogia del Baztàn (El guardián invisible, Legado en los huesos y Ofrenda a la tormenta), scritta da Dolores Redondo. Dopo la pubblicazione dei libri, Elizondo e altri luoghi della valle sono diventati mete per gli amanti del mistero.
