La Ribeira Sacra è ora una delle 38 Strade del Vino della Spagna.

La mappa nazionale dell'enoturismo aggiunge una nuova destinazione in Galizia. Con la sua appartenenza al  club delle Strade del Vino della Spagna, la Ribeira Sacra rafforza la sua posizione come una delle destinazioni più singolari per l'enoturismo nazionale, unendo la viticoltura eroica delle sue pendici con l'offerta culturale e patrimoniale del territorio. Questa enclave galiziana, composta da 21 comuni tra Lugo e Orense, si integra così in un modello di sviluppo turistico che conta già un totale di 38 itinerari certificati in tutta la Spagna e rappresenta lo standard di qualità nell'enoturismo.  Questa nuova destinazione certificata si estende su cinque sottozone vitivinicole che compongono la D.O. Ribeira Sacra, situata sulle rive dei  fiumi Miño e Sil. L'orografia ripida, con pendenze fino al 70%, dà origine ad una viticoltura terrazzata detta 'eroica', che ha definito l'identità del paesaggio e della produzione vitivinicola. Tra le sue varietà spiccano Mencía e Godello, insieme ad altre varietà autoctone come il Brancellao o il Treixadura. 

Alla ricchezza vitivinicola si aggiunge un notevole patrimonio storico, con una delle più grandi concentrazioni di chiese e monasteri medievali d'Europa, molti dei quali storicamente legati alla produzione vinicola. Questo paesaggio culturale ha motivato la candidatura in corso " Ribeira Sacra: Paesaggio dell'Acqua" a Patrimonio dell'Umanità.  Le Strade del Vino spagnole contano già più di 800 comuni e quasi 2.400 aziende, di cui circa 800 sono cantine. Il marchio riceve più di tre milioni di visitatori all'anno e si consolida come il principale riferimento nell'enoturismo nazionale.