I PAESI BASCHI CONSOLIDANO LA LORO LEADERSHIP COME DESTINAZIONE INCLUSIVA CON IL MARCHIO QUEER DESTINATIONS

Destinazioni sicure e accoglienti celebrano la diversità LGTBIQ+  I Paesi Baschi sono diventati la prima destinazione in Europa a ottenere il  sigillo Queer Destinations, riaffermando il suo impegno per la diversità, l'inclusione e la sicurezza della comunità LGTBIQ+. Attraverso un tessuto turistico che combina formazione specializzata, servizi adattati e una vasta offerta di esperienze, la regione promuove un modello responsabile che abbraccia l'autenticità e la libertà di ogni visitatore, garantendo che ognuno possa sentirsi sé stesso in ogni angolo del territorio.  La certificazione Queer Destinations Committed, approvata da organismi come IGLTA, ETC e LATA, riconosce il lavoro di 58 aziende basche che sono state formate nell'assistenza professionale per la comunità LGTBIQ+ attraverso il  programma Hospitality Meets Diversity.  L'impegno non si ferma alla teoria: città vivaci come Bilbao, San Sebastián e Vitoria-Gasteiz offrono ambienti accoglienti e servizi specifici, dagli hotel all'assistenza in caso di incidenti. Le esperienze all inclusive si vivono anche nei borghi costieri e medievali, così come lungo i percorsi montani e naturalistici. I viaggiatori dalla communità troveranno nel territorio una squisita gastronomia e cultura del vino nella Rioja Alavesa, il tutto in un ambiente accogliente che celebra l'autenticità. 

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La vita notturna, l’acclamata cucina basca e il patrimonio culturale si integrano con un'infrastruttura turistica preparata e sensibile, capace di offrire un’accoglienza rispettosa e su misura per tutti i profili.   I Paesi Baschi non si limitano a adattarsi, ma guidano con l'esempio e il loro messaggio è chiaro: non si tratta solo di attrarre i viaggiatori LGTBIQ+, ma di accoglierlo con professionalità, sicurezza e orgoglio.